Sforziamoci di usare di più il cervello

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Sforziamoci di usare di più il cervello, perché spesso arriviamo a delle conclusioni che sono totalmente prive di ogni fondamento logico. Sto sentendo sul tema dei vaccini tante di quelle castronerie che mi meraviglio assai che nessuno intervenga a segnalare le fallacie logiche dei discorsi che sento. Siccome il tema dei vaccini è un tema molto sensibile e la discussione potrebbe partire per la tangente prendendo pieghe che in questa sede non mi interessano, cerco di illustrare il concetto facendo esempi completamente diversi.

Supponiamo che una squadra di calcio segni 100 gol in una stagione, tutti segnati da calciatori aventi meno di 25 anni.

Supponiamo che un’altra squadra di calcio subisca 100 gol in una stagione, tutti subiti da difensori aventi più di 25 anni.

Da questi due esempi si potrebbe trarre la conclusione che i giocatori under 25 segnano molti gol e quelli over 25 subiscono molti gol, per cui è preferibile acquistare giocatori under 25.

Prendere una decisione così importante sulla base di quello che ho scritto significa essere completamente fuori di testa. Per prima cosa occorre verificare l’età media dei giocatori delle due squadre, perché se si scopre per esempio che tutti i giocatori della prima squadra sono under 25 e tutti i giocatori della seconda sono over 25, mi sembra del tutto evidente che i 100 gol non possono che essere segnati da giocatori under 25 e i 100 gol non possono che essere subiti da giocatori over 25, senza che da ciò possano essere tratte ulteriori conclusioni prive di ogni fondamento.

In generale sento che su vari argomenti vengono fatte valutazioni senza che si abbia la benché minima idea dell’ampiezza del fenomeno che si sta considerando e si abbia alcuna informazione sulla correttezza del campione che si sta analizzando.

Cerchiamo di essere un po’ più seri prima di sparare conclusioni completamente campate per aria.

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C’è una fiammella di luce dentro ognuno di noi che brilla. E’ nostra responsabilità trovarla ed alimentarla: nessuno al mondo verrà mai a cercarla, semplicemente perché nessuno al di fuori di noi ne conosce l’esistenza. La nostra fiammella è unica ed inimitabile e quando la facciamo brillare diamo un senso profondo alla nostra esistenza e creiamo le condizioni affinchè anche altre fiammelle attorno a noi brillino. Amo mettere le mie competenze al servizio di chi sceglie di valorizzare la sua fiammella e di mostrare al mondo la sua luce.

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